Una visita al Centro START TAPPE
Una visita al Centro di prossimità START TAPPE per la classe 5C dell’Istituto Attilio Odero
Il Centro di prossimità START TAPPE è un’Agenzia di Servizi per il Lavoro ed è parte della Cooperativa Sociale IL LABORATORIO.
La coordinatrice Elena Isaia e l'operatrice Maddalena Boccardo hanno accolto i ragazzi e spiegato loro di che cosa si occupa il Centro: l’obiettivo è accompagnare al lavoro le persone inoccupate, disoccupate o insoddisfatte della propria posizione lavorativa.
Il Centro offre colloqui individuali con operatori certificati Alfa Liguria e progetti personalizzati di orientamento (cv, bilancio competenze, progetto professionale individuale, accompagnamento mirato al mondo del lavoro, ricerca attiva del lavoro). Si organizzano laboratori di orientamento di gruppo rivolti a diverse tipologie di persone: giovani, giovanissimi (scuola secondaria di primo grado) giovani N.E.E.T., studenti in uscita dai percorsi formativi formali, categorie svantaggiate (percettori di RdC), disabili.
Si fornisce una formazione breve in Sicurezza sul Lavoro - Generale e Rischio Basso, HACCP, Primo Soccorso, Antincendio. Si propone l’incontro domanda/offerta di lavoro e si offre consulenza alle aziende su strumenti di politica attiva del lavoro. Si organizzano tirocini extracurricolari ed è attivo uno sportello digitale.
Il Centro offre servizi a tutti i cittadini del Comune di Genova a partire dai 18 anni di età, in modo completamente gratuito.
A turno, i ragazzi sono stati chiamati a prendere consapevolezza delle proprie competenze e a riflettere sulle proprie caratteristiche, soffermandosi sulle qualità che li contraddistinguono e su come queste potrebbero essere declinate in ambito professionale.
È stato un esercizio utile non solo per rendersi conto dei propri punti di forza, ma anche per comprenderne la loro possibile applicazione nel mondo del lavoro.
Successivamente, divisi a gruppi, i ragazzi hanno dovuto scegliere un personaggio noto e ne hanno descritto le conoscenze, le qualità e le abilità che, secondo il loro parere, gli sono state necessarie per poter svolgere la sua attività lavorativa.
L’incontro ha rappresentato per i ragazzi uno spunto di riflessione su quello che potrebbe essere messo in gioco nel matching con le aziende, tenendo presente il piano della realtà, ma con lo sguardo rivolto al piano del desiderio.
